G.W.F. Hegel, "Fenomenologia dello spirito. Vol.1"
Strumenti 1, ottobre 1973
Parte di Sezione Tascabili, Collana La Nuova Italia. Strumenti
Sinossi
La consapevolezza del poderoso tentativo hegeliano di pensare la vita e insieme la valutazione critica delle sue difficoltà e irrisolte contraddizioni hanno contrassegnato la penetrante "interpretazione di Hegel" di Enrico de Negri, avviata con le sue ricerche sulla nascita della dialettica e la formazione del sistema.
Dalla profonda prospettiva ermeneutica nutrita da una ricca conoscenza delle fonti teologiche, filosofiche, letterarie; dall'aver saputo compiere il circolo dalla periferia al centro avvicinandosi il più possibile al cuore sia dell'intenzione speculativa sia della soggettività di Hegel, nasce la grandezza, unicità e ineguagliabilità della sua traduzione della Fenomenologia dello spirito, di cui ha saputo restituire, assieme alla potenza del pensiero, lo stile fluente, sovrabbondante, ma anche pieno di salti, della scrittura, per cui ha adoperato la bella immagine di "una selvaggia fontana di pensiero".
Una traduzione che è di per sé un significativo documento della cultura filosofica italiana del Novecento e ha costituito e continuerà a costituire la via regia per avvicinarsi alla filosofia hegeliana e quindi tout court alla filosofia.
(sinossi tratta dall’edizione del 2008 della stessa traduzione in quanto assente sui volumi del 1973)
G.W.F. Hegel
Non necessita di presentazioni uno dei massimi filosofi della tradizione del pensiero occidentale e più significativo rappresentante dell'idealismo tedesco. Georg Wilhelm Friedrich Hegel, nato a Stoccarda nel 1770, fu filosofo, accademico e poeta.
Prezzo originale1.250 lire |
Oggi costerebbe9,30 € |
Pagine368 |
Dimensioni11,9 × 20 × 1,9 cm |
Peso316g |