Saggi Tascabili Laterza

Mimmo Castellano, 1973


Sull’ondata dell’incremento di tiratura della collana di tascabili “Universale Laterza” (1964), si inaugurano fra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70 diverse collane di successo, fra cui “Grandi Opere” (1968) dedicata ad architettura e urbanistica e “Saggi Tascabili Laterza” (1973), spesso improntati come interviste a personaggi di spicco dell’epoca, sui grandi temi di attualità politica e culturale. Per 1000 lire, “Progetto e Utopia”, di Manfredo Tafuri, è la prima pubblicazione degli “STL”, un testo che esplora le nuove sfide poste all’architettura e all’urbanistica dallo sviluppo capitalistico. La collana è tuttora in pubblicazione, sebbene abbia subito cambiamenti di formato nel corso degli anni.

Come molte delle collane dall’inizio degli anni ’50, la grafica della copertina venne affidata a Mimmo Castellano. STL è in realtà fra le ultime progettate dal famoso designer, che l’anno dopo rassegna le dimissioni, ormai trasferitosi stabilmente a Milano e non soddisfatto delle direzioni imposte da Vito Laterza in termini di grafica e qualità della carte.

La copertina è stampata a due inchiostri, un viola scuro e un arancione brillante, su carta leggermente goffrata. Tre bande orizzontali racchiudono il nome dell’autore e il titolo in Caslon Black, circondate dal titolo della collana ed eventuali altri autori in Helvetica Regular. La variante principale è un disegno composto da curve arancioni, talvolta disposte a semicerchio, altre a S. Nel corso degli anni i disegni si sono naturalmente ripetuti. Questo layout viene mantenuto almeno fino alla metà degli anni ’90. La stessa impostazione venne anche adottata per un rinnovo dei Libri del tempo Laterza, seppur in verde e senza curve.

Renzo De Felice, Intervista sul fascismo

Renzo De Felice, "Intervista sul fascismo"

STL 17, ottobre 1975 (4a edizione)

Pietro Nenni, Intervista sul socialismo italiano

Pietro Nenni, "Intervista sul socialismo italiano"

STL 33, febbraio 1977 (1a edizione)

Ugo La Malfa, "Intervista sul non-governo"

STL 37, aprile 1977 (1a edizione)

Piero Ottone, Intervista sul giornalismo italiano

Piero Ottone, "Intervista sul giornalismo italiano"

STL 48, febbraio 1978 (1a edizione)

Asor Rosa, Colletti, Salvadori, Spriano, Il socialismo diviso

Asor Rosa, Colletti, Salvadori, Spriano, "Il socialismo diviso"

STL 58, novembre 1978 (1a edizione)

Giovanni Michelucci, Intervista sulla nuova città

Giovanni Michelucci, "Intervista sulla nuova città"

STL 78, febbraio 1981 (1a edizione)

Carlo Da Molo, Intervista su città e servizi

Carlo Da Molo, "Intervista su città e servizi"

STL 160, aprile 1992 (1a edizione)

Antonio Maccanico, Intervista sulla fine della prima Repubblica

Antonio Maccanico, "Intervista sulla fine della prima Repubblica"

STL 182, ottobre 1994 (1a edizione)

Laterza

Fondata a Bari nel 1901, la “Casa Editrice Gius. Laterza & Figli” pubblica dapprima opere letterarie pugliesi, definendosi poi come “editore di roba grave” (politica, storia, filosofia) in seguito alla direzione improntata dall’incontro di Giovanni Laterza con Benedetto Croce. “Biblioteca di Cultura Moderna” è la prima collana Laterza. La trasformazione ad azienda moderna avviene tuttavia nel dopoguerra, sotto la direzione di Vito Laterza, azienda che cresce e si espande anche a Roma, fino al sopraggiungere della crisi culturale e delle ideologie che investì l’Italia sul finire degli anni ’70. Da questo periodo la casa editrice sposta l’attenzione sui testi universitari e scolastici, con nuove collane e manuali tecnici. Attiva tuttora, Laterza è ancora in mano agli eredi Giuseppe e Alessandro.

Mimmo Castellano

Stimato designer in diversi settori della grafica e apprezzato fotografo, famoso per aver curato l’immagine della casa editrice Laterza di Bari, la segnaletica diffusa delle Isole Eolie e progettato per 10 anni il padiglione della RAI Radio Televisione Italiana, per 5 quello dell’Italsider alla Fiera del Levante di Bari. Fra i committenti che gli accordarono fiducia per numerosi progetti, il CONI Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Alitalia, INA, la CEE Comunità Economica Europea con padiglioni realizzati a Teheran, la casa editrice Vallecchi di Firenze, Feltrinelli di Milano, Montedison e altri.

Ha insegnato a Bari all’Accademia di Belle Arti, ad Urbino alla ISIA e allo IED di Milano. É autore del soffitto del Teatro Regio di Torino. Diversi premi nazionali, Bodoni Parma, Art Director Club Milano, Centro Cultura Fotografia, Bancarella, medaglia d’oro della presidenza della Repubblica, due internazionali a Brno nel 1976 e 1982 medaglia d’argento.

Autore altresì di diversi libri di fotografia, grafica, etnologia. Nato in provincia, a Gioia del Colle, nei pressi di Bari nel 1932, si spegne a Milano nel 2010.